Graffe napoletane

Le graffe napoletane…una lunga storia d’amore! 

Dolci a forma di ciambella tipici del carnevale ma nella mia città è cultura mangiarle sempre, infatti si trovano facilmente al mattino ed ultimamente anche alla sera in tutti i bar, così grandi, morbide e gustose. Insomma non entrano nella mia colazione quotidiana, ma quando ho voglia di coccolarmi…inevitabilmente il pensiero cade su queste meraviglie ed oggi ve le presento!

Questa versione è con le patate, sono morbidissime anche il giorno dopo, si possono preparare anche mignon e quindi adatte per buffet, compleanni ed occasioni speciali. Non fatevi frenare dal fritto….ne vale la pena 😉

-Valentina

Graffe napoletane, ricetta con patate morbidissima | Ho Voglia di Dolce

Graffe napoletane ricetta con patate

Ingredienti


150 ricette per rendere speciale ogni momento

Dolci Momenti

  • 500 gr di farina forte Manitoba (oppure 300 gr di farina Manitoba e 200 gr di farina 00)
  • 80 gr di burro
  • 2 uova piccole
  • 60 gr di zucchero semolato (+ q.b per la superficie)
  • 130 ml di latte intero
  • 20 gr di lievito di birra fresco o 7 g di lievito di birra secco
  • 250-280 gr di patate farinose e non acquose
  • buccia grattugiata di limone oppure arancia
  • metà cucchiaino di sale
  • Olio di semi di arachide per friggere

* Se usate 300 g di farina Manitoba e 200 g di farina 00 regolatevi man mano con il latte.

graffe-napoletane-morbidissime-ricetta

Procedimento

  1. Lessate le patate in acqua bollente, passatele nello schiacciapatate e fate raffreddare.
  2. Preparate un lievitino: In una ciotola aggiungere 100 g di farina, il lievito di birra secco tutti gli ingredienti sono presi dal totale, un cucchiaino di zucchero semolato, ed il latte 90 ml. Mescolate senza fare grumi, otterrete un composto morbido. Coprite con pellicola e mettete da parte e fate lievitare per circa 30 minuti fino a raddoppio. Se usate il lievito di birra fresco invece occorrerà in questo caso scioglierlo nel latte a temperatura ambiente insieme allo zucchero e poi aggiungerlo alla farina.
  3. Trascorso il tempo necessario vi riporto entrambi i procedimenti,
  4. Procedimento con la planetaria: Aggiungete nella ciotola dell’impastatrice il lievitino tutti i restanti ingredienti, farina 00, farina manitoba, le patate, la buccia grattugiata di limone, lo zucchero. Inserite la frusta a foglia e mescolate per due minuti.
  5. Cambiate la frusta ed inserite il gancio e cominciate ad impastare. Unite in più riprese il burro ammorbidito a temperatura ambiente, non aggiungete burro se il precedente non è stato completamente assorbito.
  6. Fate lavorare la planetaria fino a quando il composto non risulta omogeneo ed incordato. Se necessario aggiungere altra farina.
  7. Procedimento a mano: In una ciotola molto capiente aggiungete la farina 00, la farina manitoba, lo zucchero, le uova (sbattute leggermente con una forchetta), gli aromi, ed il lievitino e cominciate ad impastare. Aggiungete in ultimo il burro morbido a tocchetti ed il sale, versate su di una spianatoia leggermente infarinata e continuate ad impastare fino a creare un panetto morbido e omogeneo.
  8. Prendete il panetto e fate raddoppiare di volume, occorreranno circa 2 ore.
  9. Trascorso il tempo necessario, stendete l’impasto con un mattarello ad uno spessore di 1 cm circa, formate un rettangolo e con dei coppapasta formate le vostre ciambelle. Se non vi va di stendere l’impasto potete formare dei filoncini ed unirli a ciambella, come preferite. Praticate un buchetto al centro.
  10. Ponete le ciambelle a lievitare in luogo tiepido e asciutto su carta forno per un’oretta circa.
  11. Trascorso il tempo necessario, scaldate l’olio di semi di arachidi in una padella media , occhio alla temperatura, se l’olio è troppo bollente si possono bruciare. Il mio consiglio è di friggere sempre 4 graffe alla volta non di più. Giratele spesso e quando sono dorate, fate asciugare su carta assorbente leggermente e poi passatele nello zucchero semolato.
  12. Queste graffe napoletane sono irresistibili e morbidissime, sentirete che bontà. buonissimi tiepide, ma credetemi anche il giorno dopo sono morbide morbide.

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12 Risposte a “Graffe napoletane”

  1. CIAO VOLEVO SAPERE METTI DIRETTAMENTE IL GANCIO PER IMPASTARE QUANDO USI LA PLANETARIA?? OPPURE PRIMA QUELLO A FOGLIA PER AMALGAMARE E POI LO SOSTITUISCI CON IL GANCIO??

    GRAZIE BUONA GIORNATA

    1. Ciao Alessia si aggiungi prima la foglia solo per mescolare e poi metti il gancio. Attenta a non far scaldare troppo l’impasto 😉 Fammi sapere come vengono! A presto

  2. Ciao, scusami ma avrei l’esigenza di preparare l’impasto il giorno prima …si può fare? Pensavo di preparare l’impasto, lasciare lievitare in frigo e il giorno dopo ricavare i dischi di pasta, lasciare lievitare un ora e poi friggere. Cosa ne pensi Valentina? Potrei fare così?

  3. …Ho finito di friggerle proprio ora e devo dire che sono venute buonissime ! Grazie della ricetta…io ho cambiato piccole cose, come usare metà burro e metà olio di girasole e al posto delle bucce grattuggiate di limone ho aggiunto vanillina, un pò di Anice e un pò di Strega. Favolose, grazie ancora 🙂

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