Mettete una domenica pomeriggio, in perfetto clima carnevalesco, pochi ingredienti, forno che non va, persone estremamente golose al tuo fianco e questa castagnole sono nate d’incanto!
In pochissimo tempo, ho accontentato tutti, senza aver sensi di colpa per non aver fatto trovare il dolcetto della domenica pomeriggio! E’ vero sono fritte, quindi i sensi di colpa dopo averle mangiate, assalgono ugualmente, ma ogni tanto ci si può concedere una piccola coccola, l’importante è non esagerare.
Nella mia città, non si trovano spesso, essendo tipicamente romagnole, ed è un vero peccato perchè sono di una bontà assoluta, morbidissime all’interno, tiepide sono eccezionali, fredde rimangono ugualmente soffici. Vi ho convinto?? 😉
Castagnole di Carnevale
Ingredienti
- 220-240 gr di farina 00
- 40 gr di burro
- 60 gr di zucchero
- 2 uova
- metà bustina di lievito in polvere per dolci
- scorza grattugiata di un limone
- un cucchiaio di liquore anice (o limoncello) io ho usato lo strega
- un cucchiaino di latte
- un pizzico di sale
- buccia di arancia q.b.
- mezzo cucchiaino di estratto di vaniglia, oppure vanillina in alternativa
Procedimento
- In un recipiente unire la farina, lo zucchero, il lievito, la buccia di limone grattugiata ed i semi della vaniglia.
- Unite il burro ammorbidito a temperatura ambiente fatto a pezzetti, le uova, il cucchiaino di latte, il liquore e il pizzico di sale.
- Lavorate gli ingredienti fino ad amalgamarli del tutto e cercate di formare un panetto. Il panetto sarà leggermente appiccicoso, trasferite l’impasto su di un piano infarinato e lavoratelo con le mani infarinate fino ad ottenere un palla molto morbida ed omogenea ma non troppo appiccicosa. Se necessario aggiungere altra farina senza esagerare.
- Lasciate riposare l’impasto un poco in frigo o se non avete tempo potete già friggerle.
- Scaldare l’olio di semi di arachide per la frittura.
- A questo punto potete prendere direttamente un pò di impasto e formare delle piccole palline, oppure formare tanti salsicciotti, tagliarli tipo gnocchetti e poi formare con i palmi delle mani tante palline.
- A voi la scelta 😉
- Per quanto riguarda la frittura, l’olio deve essere molto caldo ma non eccessivamente bollente, altrimenti le castagnole tenderanno ad essere crude al centro e troppo scure fuori. Non farle eccessivamente grandi, altrimenti avrete lo stesso problema. Friggere in un pentolino abbastanza alto, girando spesso fin quando non risulteranno dorate e ben gonfie.
- Per controllare la cottura potete aiutarvi anche con uno stuzzicadente.
- Appena fritte le castagnole, riporle su carta assorbente, passarle tiepide nello zucchero semolato oppure a velo come preferite e servirle tiepide o fredde.
Deliziose!!!Bravissima Vale!buon weekend!!!
Ciao Ilaria, grazie, grazie mille, tu sei una delle mie lettrici più affezionate. Buon inizio settimana 😉
è vero che da noi non si trovano 🙁 ma ci pensiamo noi a rifarcele no? 😉 bacione carissima complimenti!
AHAHAH e certo, in alcuni casi anche più buone 😉 Baciotti Giovanni, buon inizio settimana
Ciao, si può usare la friggitrice?
Si Chiara 😉
provate a mettere anche un po di ricotta all’impasto, saranno ancora più morbide, ma senza anice o strega o quant’altro! ottime!
Ciao Sonia queste sono le classiche ma trovi anche la versione con la ricotta sul mio blog 🙂
Ciao, si possono farcire di crema? Se sì, quando? Prima o dopo averle fritte? Grazie!
Dopo averle fritte Alessia 😉
Se io le volessi cuocere al forno dovrei fare qualche modifica?
No Allegra, al forno però sono dei biscotti 🙂