Marmellata di mandarini, ricetta homemade profumatissima

Avete mai provato una marmellata fatta in casa? Non è mai stata mia consuetudine preparare conserve ma quando raccogli più di 5 kg di mandarini, non trattati, frutto del tuo piccolissimo giardino, l’idea nasce spontaneamente!

E’ già il terzo anno che preparo questa marmellata di mandarini con aggiunta di scorzette che la rende speciale, è deliziosa, è dolce al punto giusto, non amo quelle eccessivamente zuccherose, ricca di frutta e profumatissima. Inoltre la soddisfazione personale nel vedere tutti quei barattolini che dispensi a parenti ed amici, frutto di un qualcosa preparato con le tue mani è meraviglioso. Una colazione ed una merenda genuina, ricca di frutta, senza conservanti, senza preparati! Prepararla è facile basta osservare solo alcune precauzioni che sembreranno difficili ma in realtà si perde più tempo a scrivere che a praticarle.


150 ricette per rendere speciale ogni momento

Dolci Momenti

La prima riguarda la sterilizzazione dei barattoli, usare sempre barattoli ben puliti ed appropriati, i tappi invece devono essere nuovi, li trovate facilmente.

Come sterilizzare i vasetti?

Disponete un canovaccio sul fondo di una pentola capiente e mettete i vasetti ben puliti, aggiungete un altro canovaccio tra i vari barattoli per far sì che non si rompano tra loro. Riempite d’acqua la pentola, in modo che ricopra totalmente i barattoli, e portate la pentola ad ebollizione a fuoco alto. Appena raggiunge il bollore, abbassate la fiamma e fate bollire i vasetti per altri 30 minuti. Quando l’acqua sara fredda toglieteli  dalla pentola aiutandovi con una pinza e appoggiateli su di uno strofinaccio pulito, a testa in giù.

Seguite la mia ricetta e vedrete che soddisfazione!

-Valentina

Marmellata di mandarini fatta in casa con scorzette

Marmellata di mandarini con scorzette fatta in casa

Ingredienti per la marmellata di mandarini

  • 1 kg di mandarini
  • 500 g di zucchero semolato (se la preferite più dolce aumentate leggermente la dose)
  • succo di un limone
  • scorzette di mandarino q.b io le uso quasi tutte ( se la preferite senza scorzette potete ometterle)

Procedimento per circa 4 vasetti medi di marmellata di mandarini

  1. Lavate accuratamente i mandarini..
  2. Sbucciare i mandarini e tenere da parte le bucce di 10 frutti o di tutti a secondo di quante scorzette volete aggiungere. Eliminate i semini facendo attenzione a non disperdere il loro succo. Per agevolarvi potete tagliare in quattro ogni mandarino così da estrarli facilmente. Dopo aver scelto dei mandarini con la buccia piuttosto grossa, ponete le scorzette di mandarino in acqua, portate a bollore e lasciate cuocere per 5 minuti. Se avete tempo ripetete l’operazione per altre due volte. Lasciate asciugare le scorzette su di un canovaccio.
  3. Mettete i mandarini in una pentola, aggiungete lo zucchero semolato ed il succo di limone. Portate a bollore a fiamma moderata, mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno ed eliminando la schiuma con un mestolo. In totale la marmellata dovrà cuocere per circa un’ora.
  4. Nel frattempo prendete le bucce e tagliatele a listarelle sottili, mettete da parte. A metà cottura prendete i mandarini e passateli leggermente in un mixer ad immersione, questo per ottenere una marmellata più vellutata, rimetteteli nella pentola aggiungendo le scorzette e continuate a cuocere fin quando non sarà trascorso il tempo necessario! Non cuocetela troppo perchè una volta raffreddata si addensa molto. Potete fare la prova del piattino per esserne sicuri al  100%.

Cos’è la prova del piattino?

Prendete un piattino di ceramica mettetelo in freezer, quando saranno trascorsi i 50 minuti lasciate cadere un po’ di marmellata sopra, inclinatelo e se essa non scivolerà via velocemente, significa che è pronta. In caso contrario proseguite la cottura effettuando altre prove.

Trascorso il tempo, versate la marmellata bollente all’interno dei vasetti sterilizzati, aiutandovi con un mestolo,avendo cura di lasciarne un dito dal margine e facendo attenzione a non scottarvi. Pulite bene i bordi dei barattoli, chiudeteli bene con i tappi e capovolgeteli fino al giorno seguente.

Il giorno seguente dovrebbe essersi formato il sottovuoto. Il sottovuoto si crea quando sulla superficie del tappo premendo non fa click.

Poi vi posterò la ricetta che ho preparato utilizzando questa meravigliosa marmellata di mandarini….provatela è una vera delizia

14 Risposte a “Marmellata di mandarini, ricetta homemade profumatissima”

  1. Ciao,complimenti per la tua marmellata.Io adoro le marmellate e spesso le faccio in casa,Volevo fare quella di arance ma tu mi hai fatto cambiare idea complimenti per il tuo blog.

  2. Che meraviglia, hai un albero di mandarini in giardino!? Chissà che profumo nella tua cucina dopo aver preparato questa marmellatina deliziosa! 🙂

    1. Ciao Loredana, la marmellata deve cuocere per circa un’oretta e poi fai la prova del piattino per verificarne la consistenza! Ho corretto, avevo saltato un passaggio 😉 Grazie e se dovessi provarla fammi sapere! Buona giornata 🙂

  3. ciao, la tua ricetta sembra davvero ottima 🙂 se io volessi dimezzare la dose, quanti barattoli di marmellata ottengo?..ultima cosa, quanto succo di limone serve?grazie mille 🙂

    1. Ciao, con questa dose ho riempito circa tre barattoli di dimensioni medie, quindi non so fino a che punto ti conviene dimezzare la dose. Ho usato il succo di un limone e mezzo. Buona giornata e grazie a te 😉

  4. Ciao ho proprio voglia di provarla anche io ho una bella pianta di mandarini e di pompelmi peccato che non ci posso fare gran che ma sono bellissimissssimiiiii. Ma i mandarini devo toghiere la buccina degli spicchi.ciao e complimenti per tante buone ricette

  5. Ciao …complimenti x la ricetta…ho fatto la marmellata ed un ottimo risultato….solo che x distrazione invece di mettere x 2 kg di mandarini 1 kg di zucchero…ne ho messo 500g …il gusto è buono ma non so se è un problema x la conservazione….mi sapresti dire? Baci

    1. Ciao Carmen io ti consiglio comunque di consumarla in tempi brevi e verificare quando la apri lo stato della confettura. Lo zucchero a prescindere è un conservante 😉

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