Ci sono ricette che desidero sperimentare da sempre ma che per mancanza di tempo e dimenticanza generale inserisco nella mia “to do list” dove rimangono per anni. Questo è il caso della tarte tropézienne, l’avete mai assaggiata? E’ una brioche tipicamente francese, ideata nel 1955 dal pasticciere Alexandre Micka, assomiglia un poco alle nostre brioches o quelle che trovo spesso al bar ( la pasticceria napoletana è una fusione di tante culture) la farcitura però è diversa, ma sono davvero speciali. Un pallino fisso che cercavo di provare da tanto ma che, sotto insistenza di una persona a me cara e “stalkeraggi” vari …finalmente ci sono riuscita! Ecco nate le mie mini tarte tropézienne in versione monoporzioni, secondo me ancora più pratiche e deliziose da mangiare. Prepararle non è difficile, è una ricetta che richiede un po’ di tempo a disposizione e tanta pazienza come per tutti i lievitati, ma l’attesa vi ripagherà, ne sono sicura. Sono morbidissime e così belle che si mangiano prima con gli occhi e poi con la bocca, sono una nuvola al palato. La ricetta è di Christophe Felder desideravo provarla da tanto e mi ha subito conquistato, la mia fonte è questa il forum di Gennarino, ho apportato solo qualche piccola modifica, e sono simili alle tarte tropézienne che ho mangiato a Parigi, spero però di mangiare l’originale nella storica sede di Saint Tropez in Provenza. Unica diversità e qui spunta l’italiana che è in me, le ho farcite con crema pasticcera. Una ricetta che capita a pennello per il weekend…la vostra colazione o merenda sarà speciale…garantito 😉
Mini tarte tropézienne
Ingredienti per circa 8 mini tarte tropézienne
Per il lievitino
- 50 g di farina 00
- 4 g di lievito di birra secco o 10 g di lievito di birra fresco
- 40 ml di latte intero
Per l’impasto
- 200 g di farina Manitoba (* la ricetta originale prevede 230 g di farina 00 totali io ho aumentato leggermente la dose e usato metà manitoba e metà 00)
- 100 g di farina 00
- 1 uovo medio
- 140- 150 ml di latte intero
- 50 g di zucchero semolato
- 75 g di burro
- 5 g di sale
- 2 cucchiaini di fiori d’arancio ( in alternativa buccia grattugiata di arancia)
- Granella di zucchero per la superficie
Farcitura
- Crema pasticcera qui dosi e procedimento
Procedimento
- In una ciotolina preparate un lievitino aggiungendo 50 g di farina 00 ed il lievito di birra secco, aggiungete 40 g di latte non freddo di frigo e mescolate. Se usate lievito di birra fresco dovreste scioglierlo prima nel latte tiepido e poi aggiungere la farina. Coprite il tutto con pellicola trasparente e fate riposare per circa un’ora.
- Trascorsa un’ora prendete il lievitino e aggiungetelo nella ciotola della planetaria, unite l’uovo, lo zucchero, la farina 00, la buccia d’arancia grattugiata, tutti gli ingredienti tranne il burro e fate lavorare la planetaria munita di gancio per circa 2-3 minuti. Con la planetaria in funzione unite il burro ammorbidito a tocchetti, in più riprese, non aggiungete altro burro fino a quando il precedente non è stato del tutto assorbito, lavorate l’impasto fino a quando non incorderà richiederà circa 20 minuti. Aggiungete il sale in ultimo e continuate a lavorare l’impasto. Quando l’impasto sarà lucido, liscio e si sarà staccato dalla ciotola è pronto. Formate un panetto e fate lievitare per circa due ore fino a raddoppio.
- Trascorso il tempo necessario, estraete l’impasto dalla ciotola, e ricavate tante pezzi di circa 75 g l’uno e formate tante palline. Attenzione le palline devono essere perfette e lisce. Adagiate ogni palline su di una leccarda da forno con carta forno ben distanziate, spennellate la superficie con del burro fuso e coprite con pellicola trasparente.
- Fate lievitare in forno spento con lucetta accesa per circa 45-60 minuti, fino a raddoppio.
- Quando saranno raddoppiate spennellate con un tuorlo ed un goccio di latte, aggiungete tanta granella di zucchero abbondate ( io ho peccato in questo!) sulla superficie ed cuocete a 180° per circa 20 minuti, attenzione alla cottura altrimenti induriscono.
- Sfornate fate raffreddare le mini tarte tropezienne, tagliate ogni brioches e farcitela con la crema pasticcera o crema a vostra scelta.
- Queste mini tarte tropézienne senza farcitura si conservano per 2-3 giorni ben chiuse al riparo dall’umidità, se non consumate subito, riscaldatele in forno e conservano la loro morbidezza.
- Le vedrei bene in vista dell’estate anche farcite con del gelato! 😉
credo siano veramente buoni voglio provare a farli poi vi faro sapere
Voglio al piu’ presto provare queste prelibatezze!!!!!
Deliziose appena sfornate!!!!! Grazie di cuore per le tue ricette ……
Ciao Tina che bello, ti sono piaciute? 😉 Grazie a te!