Confesso e me ne rammarico allo stesso tempo, questa ricetta occupava un piccolo e misero posticino sul mio ricettario, verso l’ultima pagina! Per chi non lo sapesse, il mio quaderno ha tantissimi post-it di diversi colori e priorità, beh questa aveva ottenuto la priorità minore. E soltanto una giornata di freddo e gelo, voglia di non fare niente e poco tempo a disposizione me l’ha fatta rivalutare e cambiare letteralmente posizione in classifica! Sarà per la legge che gli ultimi arrivano sempre primi? Non lo so, forse piuttosto per il fatto che adoro avere le mani in pasta, e questa ricetta non ne prevede nemmeno un dito che è stata ampiamente trascurata, mi rammarico e recupero all’istante. Si, perchè un altro impasto è già in lievitazione, non ho resistito!
Premesse a parte, il grande segreto di questa ricetta è niente impastatrice o robot da cucina ma solo un bel pò di tempo per la lievitazione in frigorifero da un minimo di 24 ore a 5 giorni! Io non ho resistito e ho optato per una via di mezzo, 48 ore in frigo!
Pan brioche senza impasto morbidissimo
Ingredienti
- 250 gr di farina Manitoba
- 100g di burro fuso freddo
- 2 uova medie a temperatura ambiente
- 75 ml di acqua a temperatura ambiente
- 50 -60 gr di miele di acacia
- 1 bel pizzico di sale
- 3 gr di lievito di birra disidratato ( se non avete il lievito disidratato ovvero quello in bustina, potete utilizzare 12 gr di lievito di birra fresco)
- Ho aggiunto tre bei cucchiai di zucchero semolato ( la ricetta non lo prevede ma siccome preferisco gustarlo a colazione, secondo me il rapporto di miele lo rendeva troppo poco zuccherato)
Procedimento
In una ciotola abbastanza capiente unite le uova leggermente battute, il miele, lo zucchero, l’acqua, il sale ed il burro fuso e fatto raffreddare, mescolate per bene con una frusta fino ad ottenere un composto omogeneo.
In una ciotola a parte mescolate il lievito di birra disidratato con la farina. Aggiungete farina e lievito al composto dell’altra ciotola ( uova, miele,…) mescolate con una forchetta fino a renderlo omogeneo e liscio.
Coprire la ciotola con un canovaccio, e lasciare lievitare il tutto 2 ore a temperatura ambiente, in un luogo caldo, asciutto e privo di correnti d’aria. Siccome in queste giornate ha fatto molto freddo da me, l’ho fatto lievitare in forno “leggermente” intiepidito con la lucetta accesa.
Trascorse le due ore, traferite la ciotola in frigorifero coperta con pellicola trasparente e lasciarla lì da minimo di 24 ore a 5 giorni. Ho fatto trascorrere 48 ore.
Trascorso il tempo necessario estraete la ciotola dal frigo, lavorate leggemente l’impasto su di una spianatoia infarinata . C’è chi ha anche dato un giro di pieghe ma ho omesso questo passaggio lavorandolo giusto un poco. Dividete l’impasto in 4 palline di ugual peso, formate delle palline uguali e sistematele in fila nello stampo da plumcake bene inburrato. Coprite lo stampo da plum cake con un panno umido e fate lievitare per altre due ore. Quando la brioche ha raggiunto il bordo dello stampo, sarà pronta per essere infornata.
Spennellate la superficie con un po’ di burro fuso e un tuorlo. Ho aggiunto lungo la superficie della granella di zucchero e cuocete a 180° per 25 – 30 minuti. La cottura varia da forno a forno, fate sempre la prova stecchino. Il pan brioche è pronto quando la sua superficie sarà ben dorata.
E’ vero il tempo di lievitazione è parecchio, ma occorrono cinque minuti per prepararlo!
Adesso potete scegliere quale farcitura usare, marmellata, crema al cioccolato o vari topping… io ovviamente ho usato la mia marmellata di mandarini, che adoro con il pan brioche !
N.B. Questo pan brioche potete usarlo anche per delle farciture salate, lasciando la quantità di miele invariata, omettendo lo zucchero e la granella in più che ho messo e aggiungendo un poco di sale in più.
Si conserva per più giorni avvolto in una pellicola trasparente e rimane ugualmente soffice
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Io questo lo salvo… e per la vita!!!
Grazie infinite di averlo condiviso, hai ragione, lievitazione lunga (ed è un bene), ma preparazione eccezionale 😉
Baci baci
Provalo è davvero spettacolare, grazie , baciotti 😉
ma l’impasto va fatto raffreddare prima di metterlo in frigo?
‘
Ciao Lella, l’impasto non deve assolutamente cuocere se non dopo che sono trascorse tutte le ore di lievitazione in frigo!;)
Sei proprio una grande cara Vale!!!Buon fine settimana!!!un bacione!!!;-)
grazieee Ila, sei un tesoro, questo provalo è davvero infallibile 😉 Un abbraccio forte
ciao, volevo chiederti un chiarimento circa la consistenza dell’impasto.. a me risulta molto molle.. è giusto o devo aggiungere altra farina?? L’ho fatto diverse volte e mi è venuto benissimo.. questa volta ho usato farina manitoba integrale ma non è lievitato molto.. secondo te per quale motivo..
grazie mille ciao e complimenti
Ciao Sabrina proprio perchè l’hai fatto diverse volte e non hai avuto problemi, dipende questa volta dalla farina che hai utilizzato. Devi in questo caso regolarti ad occhio e fermarti al momento giusto. Fammi sapere 😉
Ciao, particolare questa ricetta, vorrei provarla ma non posso usare il burro, nè margarina….posso sostituirlo con l’olio o non è adatto secondo te per il riposo in frigo?
L’impasto risulta un po’ molle o abbastanza sodo come per altri tipi di brioche? però dopo il frigo, leggo che si può lavorare con le mani, quindi solo quando si impasta non si usano mani?
Ho capito bene?
Grazie per eventuali consigli e buon lavoro.
Si Mary, l’impasto è semplicissimo ed un po’ molle, più riposa e meglio è. Sono sincer,a non ho mai provato a sostituire il burro con l’olio, ma credo non debbano esserci problemi. Fammi sapere come viene 😉
Grazie se riesco nel fine settimana a farlo ti farò sapere il risultato.
Buongiorno, ho fatto questo dolce….buonissimo…ma sicuramente io ho sbagliato qualcosa:
l’ho messo in frigo, dopo le due ore, venerdì alle 19 e l’ho ripreso alle 13 di domenica, ma purtroppo l’impasto è cresciuto ma è rimasto molle, per cui ho rilavorato un po’ nella stessa ciotola e essendo molto appiccicoso non ho potuto fare le palline e l’ho messo a pezzi (non sodi) nello stampo.
Stamattina era ancora soffice, chiuso in sacchetto, speriamo non secchi come mi succede spesso con le brioche.
Grazie per eventuali consigli e comunque è proprio buono, nonostante la fatica…
Ciao Mary, strano però, hai usato la farina Manitoba e pesato correttamente gli ingredienti? Spesso variazioni di 30 gr possono influire sulla consistenza. Sono contenta che ti sia piaciuto e grazie per averlo provato 😉
Ricetta geniale, complimenti!
Lo posso fare con il lievito madre?
Ciao Roberta non ho mai provato a farlo con lievito madre, non ti garantisco il risultato, provarci tu 😉
Ciao. Questo impasto mi incuriosisce tanto,tu credi che riuscirei a realizzare dei cornetti? Grazie e complimenti sei bravissima!
Ciao Rosi che carina, grazie! Non ho mai provato facendo dei cornetti l’impasto è molto morbido, dovresti regolarti tu con la consistenza, però non perdertelo perchè è facilissimo e davvero buono 😉
Salve..ho provato una volta ma non è lievitato un granché. .volevo sapere se il lievito di birra disidratato è il MastroFornaio o Pizzaiolo
Grazie
Ciao Marianna serve il Mastrofornaio 🙂
Ciao Valentina,
ho seguito la tua ricetta e devo dire che il risultato mi è piaciuto, tuttavia mi chiedevo se fosse possibile omettere o sostituire il miele, poiché non lo amo particolarmente. Hai qualche consiglio da darmi?
Grazie mille!
Valentina
Ciao Valentina ma si avverte poco, non sostituirei perchè non avendo fatto una prova non saprei dirti, è una ricetta particolare!
Ciao, con una lievitazione così lunga non è preferibile ridurre la quantità di lievito?
Ciao Terry no, lascia così senza variare