Oggi vi parlo di questa torta alla quale sono particolarmente affezionata, la torta Angelica con cioccolato e nocciole! E’ stata una delle mie prime sperimentazioni in materia di dolci all’età di 16 anni! Ovviamente scelsi un dolce non particolarmente facile essendo alle prime armi, ma questo è da me! Il mio primo risultato fu un disastro, dura, bruciacchiata e completamente diversa dalla versione originale, immaginate la delusione! Ma negli anni ho acquisito una cosa fondamentale che per me è necessaria nella preparazione di ogni dolce….. pazienza ed un tocco in più di precisione, cose che a 16 anni non avevo per nulla!
Ho provato a rifare questa meravigliosa torta, in un pomeriggio freddoloso, dopo quell’unico episodio l’avevo messa da parte per ben 10 anni…. ed il risultato è stato meraviglioso, migliore di ogni mia aspettativa!! Mi sono sentita come una piccola bambina che aveva in mano un vasetto intero pieno di cioccolata senza nessuno intorno, i miei occhi si sono illuminati alla sola vista di questa torta che finalmente è riuscita alla perfezione! Mi sono passati tutti questi anni davanti agli occhi in un istante e la mia contentezza era legata più al fatto del grande percorso fatto finora che nel dolce in se!!
La Torta Angelica è stupendamente buona, questa ricetta è tratta dal libro delle sorelle Simili ma ho variato il ripieno, è una torta un po’ articolata perché ci vuole un po’ di tempo a disposizione ma ne vale sicuramente la pena!
Torta Angelica con cioccolato e nocciole
Ingredienti per il Lievitino
- 135 gr di farina americana o detta Manitoba
- 13 gr di lievito di birra
- un cucchiaino di zucchero
- 75 gr acqua
Ingredienti per l’impasto
- 400 gr Manitoba
- 75 gr zucchero
- 120 ml latte tiepido
- 3 tuorli
- 1 cucchiaino sale
- 120 gr burro morbido
Ingredienti per il ripieno
150 gr di gocce di cioccolato fondente (abbondante)
50 gr nocciole tritate
Per la copertura zucchero a velo
Per spennellare la superficie 60 gr di burro fuso.
Procedimento per il lievitino
Prepariamo il lievitino facendo sciogliere il lievito di birra insieme allo zucchero che favorisce la lievitazione e l’acqua leggermente tiepida. Appena si è sciolto, uniamo la farina ed impastiamo benissimo fino a formare una palla omogenea e liscia.
Fate riposare il lievitino per circa un’ora, in una ciotola ricoperta con pellicola ed in luogo tiepido.
Procedimento per l’impasto della torta angelica con cioccolato e nocciole
Uniamo in una terrina la farina, lo zucchero e il cucchiaino di sale, aggiungere il latte tiepido, ed il burro ammorbidito a tocchetti. In una ciotola a parte con l’aiuto di una forchetta sbattiamo i tuorli ed uniamoli al composto precedente. Lavoriamo l’impasto benissimo ci vorrà un po’ di tempo. Volendo potete usare comodamente l’impastatrice.
Una volta ottenuto un impasto omogeneo e dopo averlo lavorato benissimo, passatelo sulla spianatoia e aggiungete il lievitino. Lavorate benissimo i due impasti in modo che siano perfettamente amalgamati.
Poniamo di nuovo l’impasto in una ciotola capiente e facciamo lievitare al coperto ed in luogo tiepido per 2 ore.
Sciogliamo il burro all’interno di un pentolino a fuoco basso e mettiamo da parte.
Trascorso il tempo necessario, prendiamo l’impasto il cui volume sarà raddoppiato e stendiamolo senza lavorarlo su di una spianatoia infarinata formando un rettangolo di uno spessore di circa 2-3 mm.
Spennelliamo l’interno con metà del burro fuso. Aggiungiamo le gocce di cioccolato e le nocciole tritate finemente in maniera omogenea. Arrotolate poi l’impasto per il lato più lungo. Tagliate delicatamente con un coltello affilato il rotolo in orizzontale. Separate le due parti e intrecciatele tra loro avendo cura di tenere la parte tagliata rimanga in superficie. Chiudete a ciambella. Adagiatala su carta forno, direttamente sulla teglia e spennellate con il burro fuso.
Lasciate lievitare la torta angelica ancora per 40 minuti, il volume dovrà raddoppiare.
Infornare la torta angelica con cioccolato e nocciole a 200° in forno già caldo per 20-25 minuti, a metà cottura se la superficie si colora troppo copritela con carta stagnola e proseguite la cottura eventualmente abbassando un po’ la temperatura.
Appena sfornata, lasciate raffreddare e cospargetela con un pò di zucchero a velo!
Il procedimento è un pò lungo ma è una vera bontà! 😉
questa torta è proprio angelica, brava!
Grazie grazie mille Sonia! Baciotti
io a 16 anni facevo le patate fritte haahahahah..complimenti ti è venuta una favola bravissimaaa..ciaoo buon w.e.
ci vuole arte anche in quello, io con il fritto lego poco 😛 Grazie mille Tina, buona giornata!
ahahahahahah che bel racconto 😀 capisco la sensazione del barattolo di cioccolato -.- ahahahahha brava brava è perfetta 🙂 un abbraccio e buon fine settimana!
ehehe chi è goloso lo sa benissimo!!! Grazie Giovanni, baciotti e buona domenica!
Ciao,bella ricetta,io adoro i lievitati Domenica la farò sicuramente e poi ti faccio sapere…a dimenticavo la tua torta al cioccolato è stato un successone!!!l’ho fatta e la devo rifare appena la posto metto il tuo link,se non ti fa piacere,fammelo sapere ciao e complimenti
Ciao Laura, sono contenta che ti sia piaciuta la mia ricetta! Questo è un mio cavallo di battaglia, semplice e con il cioccolato che piace sempre a tutti!! Grazie per i complimenti, può solo far piacere essere “linkata” 🙂 Baciotti
Sono senza parole…..bellissima!
grazie Ilaria, sei un tesoro, come sempre 😉
Sembranno tutte buonissime e molto belle come si presentano
La mia preferita! Grazie. Con le tue ricette non si sbaglia mai!
Ma questa torta è bellissima!! E al taglio la immagino davvero soffice! Non sapevo che dolce fare per la colazione, credo proprio che sceglierò questa ricetta! Grazie!!
fatta oggi…bella e buona..
ciao…una domanda…si puo’ usare la stessa base anche per farla salata ma cambiando solo il pieno? grazie
Si Chiara, certo! In questo caso diminuirei la dose di zucchero 😉
Ciao Valentina tantissimi complimenti per il tuo blog è superlativo☺
Per Natale vorrei tanto preparare questa delizia mq vorrei chiederti due cose:
Primo: posso sostituire il lievito fresco con quello in polvere( uso il mastro fornaio) e in quale quantità?
Secondo: posso prepararlo il sabato sera per la domenica?farei l’impasto e poi farei lievitare la notte in frigo.
Ti ringrazio e colgo l’occasione per farti tanti auguri di buon Natale
Ciao Raffaella innanzitutto grazie di cuore! Per quanto riguarda il lievito puoi usare quello secco circa 4 gr e farlo riposare in frigo la notte ben coperto, diminuendone un po’ la dose. Il giorno seguente, porti a temperature e procedi come da ricetta. Fammi sapere come viene e tanti auguri di buon Natale!