Insomma le mie giornate iniziano proprio al meglio quando le preparo per la colazione, un pò come ritrovarsi nella pubblicità della Mulino Bianco oppure portare il bar a casa propria (forse anche meglio ! )
Questa versione è senza burro, sono sofficissime, le ho intrecciate, ma potete praticare tutte le forme che volete!
Brioche intrecciate senza burro
Ingredienti
- 250 gr di farina 00
- 250 gr di farina Manitoba ( io farina 0 Molino Chiavazza )
- due uova intere
- 130 gr di zucchero ( se le preferite meno dolci potete diminuire la quantità a 100 )
- 80 ml di olio di semi di girasole
- un cubetto di lievito di birra
- 200 ml di latte intero
- un cucchiaino scarso di sale
- buccia grattugiata di metà limone ( in alternativa essenza di vaniglia)
- un tuorlo per spennellare
- zucchero a velo q.b.
Procedimento
Per questo tipo di preparazione è opportuno usare un robot, bimby oppure una planetaria, perchè il lavoro potrebbe essere abbastanza lungo e faticoso a mano.
Sciogliete il lievito di birra nel latte leggermente tiepido con due cucchiaini di zucchero.
Aggiungete il latte con il lievito nell’impastatrice, la farina 00 e la farina Manitoba, lo zucchero semolato, la buccia grattugiata di limone, azionate la planetaria e cominciate ad impastare.
Aggiungere un uovo alla volta, non procedete fin quando il primo non è stato del tutto assorbito. Aggiungete l’olio di semi e fate lavorare la planetaria per circa dieci minuti a velocità bassa.
Aggiungere il sale e continuate ad impastare per altri dieci minuti circa fin quando l’impasto non risulta, liscio ed omogeneo. Se neccessario aggiungere un po’ di farina.
Mettete a lievitare l’impasto in una ciotola abbastanza capiente, coperta con pellicola trasparente, fin quando non si triplicherà di volume.
Trascorso il tempo necessario, prendete l’impasto dalla planetaria, staccate tre palline, di ugual peso, circa 30 gr a secondo di quanto le volete grandi.
Su di una spianatoia leggermente infarinata, formate tre bastoncini della stessa lunghezza e spessore ed uniteli all’estremità.
Formate una treccia, come per i capelli, terminato l’intreccio, unite le altre estremità, pizzicate la base per unirle tutte e la pasta in eccesso piegatela sotto treccia.
Procedete così per tutte le altre trecce di pasta brioche, e man mano ponetele su di una teglia ricoperta con carta forno, ben distanziate perchè lieviteranno per una seconda volta.
Lasciate lievitare le trecce dolci per due ore circa in luogo asciutto e privo di correnti d’aria. Potete utilizzare anche il forno spento. Il tempo di lievitazione dipende molto dalla temperatura della vostra casa.
Trascorso il tempo necessario, spennellate la superficie delle trecce di pasta briosche con un tuorlo e cuocete in forno statico a 180° per circa 20 – 25 minuti fin quando la superficie non è dorata.
Sfornate e spolverizzatele con zucchero a velo! Potete conservarle in bustine ben chiuse e riscaldarle appena ed escono come appena sfornate!
Maroooooo è pericoloso entrare nel tuo blog, se ne esce con almeno 2 chili in più .. 😀 …. troppo buone le cose che fai, bravissima 😀
ahahah però ci sono anche quelli light!! Grazie Clara 😉
le proverò con il lievito madre…….di corsa!
con il lievito madre , cambia la dose?
Favolosiii…è da tanto che cercavo una ricetta così ,ma senza esito, questa ricetta è
scquisita, bravissima e grazie mille……
Grazie a te Adriana sono davvero contenta che ti siano piaciute! Con il lievito madre purtroppo non ho mai provato a farle senza burro quindi non saprei consigliarti. Se vuoi utilizzare questa ricetta, prova a mettere 100 gr di burro, sostituisci quasi totalmente con farina Manitoba e 200 gr di LM, ovviamente il tempo di lievitazione è triplicato. Spero di esserti stata di aiuto e se hai ulteriori dubbi non esitare a contattarmi 😉
ciao Valentina ho scoperto da pochi giorni il tuo blog e le tue ricette di lievitati sono molto “appetitose” …. sto provando a fare le brioche ma l’impasto mi è risultato molto morbido e appiccicoso …. ho dovuto aggiungere un bel pò di farina per poterlo lavorare….. ora è nella fase di lievitazione …….. speriamo bene.
Ciao Barbara hai usato la farina manitoba? Purtroppo le quantità di farina sono indicative, a volte occorre aggiungere un po’ di farina, questo perchè dipende molto da quella che usate e dal suo grado di assorbimento dei liquidi. Se hai seguito tutte le indicazioni non avrai problemi. Ti ringrazio per la fiducia e fammi sapere 😉
Ciao Valentina ho usato la manitoba e seguito tutte le tue indicazioni……. anche se ho aggiunto farina sono venute buonissime e morbidissine …. le abbiamo assaggiate appena sfornate erano troppo invitanti …. sono state molto apprezzate anche dalle mie bimbe che sono molto delicate ….. Mi piacciono molto i tuoi lievitati ed io adoro tutto quello che si chiama “brioche” e presto farò altre tue ricette. Alla prossima ciao e grazie.
grazie di cuore Barbara e se piacciono ai bambini fa ancora più piacere! Alla prossima 😉
Ciao, mi chiedo come possano venire usando farina senza glutine o farina di riso. Complimenti sono bellissime…vorrei provarci ma il pensiero di vanificare il lavoro cambiando la farina mi spaventa un po’! Sigh!
Ciao grazie, però in questo caso non ho mai provato a sostituire quindi non posso darti la certezza della riuscita! 🙁
ciao Valentina le ho appena fatte e le ho messe nel forno spento per farle lievitare.Per favore mi puoi dire per quanto tempo devono lievitare visto che non fa molto caldo ? va bene anche tutta la notte? Grazie
Ciao Mery circa due ore- due ore e mezza vanno bene, l’impasto deve raddoppiare. Tutta la notte è troppo al limite metti in frigo! 😉
Ciao ma se le faccio solo con la farina normale, senza manitoba, vengono uguale?. Grazie
Ciao Marisa vengono più buone
E le dosi per farina e lievito ? Grazie
Grazie della risposta e le dosi per la farina e lievito? restano identiche o devo aggiungere qualcosa ? Grazie in anticipo
Ciao Marisa intendevo dire di lasciare le dosi invariate così con farina manitoba vengono più buone 🙂 Diversamente puoi usare circa 600 g di farina 00 ma dovresti regolarti tu. Per quanto riguarda il lievito sono 20 g di quello fresco, fammi sapere!