La pizza chiena napoletana o italianizzandola “pizza piena” è una specialità campana, una torta salata tradizionale che si prepara per Pasqua ed anche per Pasquetta. Si può preparare in anticipo e si conserva bene nonostante ci siano tante uova. Certo non è dietetica, ma è buonissima. Ho incominciato ad apprezzarla con gli anni, prima storcevo il naso al solo pensiero e adesso invece preferisco conservarmene sempre un pezzetto a fine pranzo di Pasqua per il giorno successivo. Esistono varie versioni della pizza chiena, chi usa come base una pasta di pane, chi usa la ricotta, chi invece una simil pasta frolla salata. Io preferisco quest’ultima, senza ricotta ma con tanti formaggi… provatela è un’esplosione di bontà 😉
-Valentina
Pizza chiena
Ingredienti
- 500 g di farina 00
- 180 g di sugna o strutto
- 6 uova piccole
- sale q.b un pizzico
- pepe
- In alternativa a questa pasta frolla potete utilizzare della pasta di pane.
Ripieno
- 250 g di salame napoletano a listarelle
- 150 g di prosciutto cotto o salume a scelta
- 250 g di scamorza
- 150 g di provolone dolce
- 100 g caciotta napoletana o formaggio a piacere
- 9 uova
- 100 g di pecorino
- pepe q.b
- a piacere 2 sottilette
- sale q.b senza esagerare
Come preparare la pizza chiena napoletana
- Disporre la farina a fontana, mettere al centro le uova, il sale, il pepe e lo strutto.
- Impastare fino a creare un panetto che metterete in frigo mentre preparate il ripieno.
Procedimento per il ripieno
- In un recipiente abbastanza capiente mettere tutte le uova, il sale, il pecorino ed il pepe e battete con una frusta oppure una forchetta.
- Aggiungete tutti gli altri ingredienti: salame, prosciutto cotto e formaggi fatti a cubetti.
- Prendete il panetto dal frigo e dividetelo in due, ungete con strutto una tortiera da 26 cm di diametro.
- Foderate la base ed i bordi con la pasta tirata sottile facendola uscire leggermente dalla teglia, versate il ripieno all’interno. Ricoprite con la pasta rimanente e tirata sempre sottile. Richiudete tutti i bordi esterni verso l’interno.
- Cuocete in forno statico a 160°-170° per circa un’ora.
- Consiglio di prepararla sempre il giorno prima per il giorno seguente. La frolla si ammorbidisce e si rapprende del tutto 😉