Polacca aversana

Polacca aversana che bontà! Nella mia città fare colazione al bar con un buon caffè ed un cornetto è un rituale che tutti si concedono almeno una volta alla settimana. Più che un rituale è un momento di aggregazione, un pretesto, una coccola verso se stessi, una piccola pausa dal solito tran tran quotidiano. Un rito che può durare un’ora ma anche cinque minuti. Ho sempre amato questo momento speciale del giorno, perchè dietro ogni singolo caffè, cornetto e brioche c’è una vita, c’è una storia da raccontare.

Per una golosa come me, è innamoramento ogni giorno, il profumo di caffè e cornetti appena sfornati per le strade della mia città risveglia tutti i sensi, riempie di gioia una giornata uggiosa se fuori fa freddo e se c’è il sole la rende ancora più bella.

Ebbene si, non immaginate cosa è stato per me assaggiare il dolce che oggi vi presento: la Polacca aversana. Non è un dolce tipico della mia città Napoli ma è un dolce tradizionale di Aversa in provincia di Caserta, due luoghi così vicini eppure non l’avevo mai assaggiata… fino a qualche giorno fa! E’ stato amore a primo morso, come tutti i sapori ed i profumi della mia terra si somigliano molto, è una brioche soffice farcita di tanta crema e amarena… un’esperienza sensoriale credetemi. Questo dolce deve il suo nome proprio ad una suora polacca che suggerì la ricetta al pasticcere Nicola Mungiguerra nel 1926, lui la reinterpretò e la chiamò proprio così. Ad Aversa è un rito soprattutto mangiarla per colazione o la domenica sia sotto forma di torta come ho fatto io, che in monoporzione “le polacchine”.

La ricetta è davvero facile e semplice da preparare,  si tratta di due dischi di pasta brioche sottili che racchiudono un ripieno di crema e amarene sciroppate. Ognuno ha una sua ricetta, io ci ho provato applicando le mie dosi ed il risultato è stato formidabile.  Se vi trovate nelle vicinanze di Aversa fermatevi a mangiarne una, e se avete un po’ di nostalgia o semplicemente vi trovate a km e km di distanza provate con la mia ricetta, ovviamente del tutto personale che non si spaccia per quella originale… io però l’ho divorata, è buonissima 😉

-Valentina

Polacca-aversana-ricetta-brioche-crema-e-amarena

Polacca aversana

Ingredienti per l’impasto

  • 300 g di farina manitoba
  • 230-250 g di farina 00
  • 3-4 g di lievito di birra secco
  • 200 ml di latte intero
  • 120 g di burro
  • 2 uova medie
  • 100 g di zucchero semolato
  • buccia grattugiata di limone
  • 10 g di sale

Ingredienti per la crema pasticcera

  • 500 ml di latte intero
  • 30 g di farina 00
  • 4 tuorli
  • 100 g di zucchero semolato
  • vaniglia o buccia di limone per aromatizzare
  • + amarene sciroppate q.b.

Il procedimento per la crema pasticcera lo trovate qui

La polacca di aversa ricetta dolce tradizionale

Come preparare la polacca aversana

Per l’impasto:

  1. Preparate un lievito: In una ciotola aggiungere 100 g di farina 00, il lievito di birra secco tutti presi dal totale, un cucchiaino di zucchero semolato, ed il latte 90 ml. Mescolate senza fare grumi, otterrete un composto morbido. Coprite con pellicola e mettete da parte e fate lievitare per circa 30-45 minuti fino a raddoppio.
  2. Trascorso il tempo necessario aggiungete nella ciotola dell’impastatrice: il lievitino che avete precedentemente preparato e tutti gli altri ingredienti: la restante farina, le uova, il restante latte, lo zucchero semolato, buccia di limone grattugiata. Impastate con la frusta a foglia per circa due minuti.
  3. Quando gli ingredienti saranno ben amalgamati inserite la frusta a gancio e cominciate ad impastare. Unite in più riprese il burro ammorbidito a temperatura ambiente, non aggiungete burro se il precedente non è stato completamente assorbito. Fate lavorare l’impastatrice per circa 10-15 minuti, dovrete ottenere un composto liscio, omogeneo e ben incordato. Se necessario aggiungere un poco di farina. In ultimo aggiungete il sale.
  4. Otterrete un impasto molto morbido, che non deve essere appiccicoso, molto dipende dalla farina, se necessario aggiungerne giusto due cucchiai.
  5. Fate lievitare il panetto in luogo fresco ed asciutto per circa 2 ore. Dovrà raddoppiare di volume.
  6. Nel frattempo preparate la crema pasticcera che servirà per riempire la vostra polacca aversana.
  7. Trascorso il tempo di lievitazione, prendete il vostro impasto, dividetelo a metà senza  lavoratelo.
  8. Stendetelo su di una spianatoia leggermente infarinata, dovrete stenderlo sottile non troppo doppio. Ricavate un disco con l’anello per torte. Trasferite il disco sopra un foglio di carta forno. Aggiungete al centro la crema pasticcera, attenzione a lasciare liberi i bordi. Aggiungete le amarene q.b.
  9. Ricavate un altro disco con il restante impasto, adagiatelo sulla base di crema e richiudete tutti i bordi. Se necessario aiutatevi con i rebbi di una forchetta.
  10. Fate lievitare la polacca aversana per circa 30-40 minuti in forno spento ma con lucetta accesa.
  11. Trascorso il tempo di riposo, spennellate con un tuorlo ed un goccio di latte, aggiungete granella di zucchero e cuocete in forno statico a 180° per circa 20-25 minuti. Controllate spesso, quando inizia a dorarsi in superficie è pronta.
  12. Fate raffreddare completamente la polacca aversana prima di tagliarla. Il giorno seguente è ancora più buona a mio avviso ma anche tiepida non scherza. 😉
  13. Fatemi sapere se vi è piaciuta a casa mia ho dovuto fare doppia dose.
  14. Conservare la polacca aversana a temperatura ambiente e consumare in tempi brevi.

N.b Queste dosi sono abbondanti io ho preparata una polacca aversana da 24 cm e tante polacchine piccole in monoporzione. Volendo potete dimezzare le dosi.


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Dolci Momenti

32 Risposte a “Polacca aversana”

  1. la sto preparando adesso,ma il lievito è troppo molle,andrà bene lo stesso?.Devo cuocerla nella teglia senza carta da forno sotto?

  2. Ciao! Grazie per la meravigliosa ricetta! Mi chiedevo: si ottiene lo stesso risultato anche se non si utilizza l’ impastatrice, seguendo i medesimi passaggi?

  3. scusa volevo sapere come sostituire il lievito secco con quello fresco quanto ne metto al posto di 3 \4 g di secco ?grazie mille per le tue ricette

  4. Fatta. Solo una parola: spettacolare!!

    Io non avevo le amarene e ho messo della confettura. In più ho fatto solo farina 00 in totale 500 gr e un uovo.

  5. Ho preparato la polacca qualche giorno fa che dire buonissima, erano anni che non la mangiavo.Si è mantenuta morbida per diversi giorni.Complimenti per tutte le tue ricette sono molto buone e di facile esecuzione grazie alle indicazioni dettagliate

  6. Ciao Vale, innanzitutto volevo complimentarmi con te poichè ho sempre successo con le tue magnifiche ricette….inoltre volevo chiederti come fare nel caso non si abbia a disposizione un’impastatrice.Grazie!!!!!!

  7. BUONGIORNO VALE TI VOLEVO INFORMARE CHE SABATO HO SPERIMENTATO QUESTO FANTASTICO DOLCE SEGUENDO LA TUA RICETTA E COME SEMPRE NON RIMANGO MAI DELUSA NE IO E SOPRATTUTTO I MIEI OSPITI CHE L’HANNO APPREZZATA MOLTISSIMO.
    INOLTRE TI VOGLIO RINGRAZIARE PER FARMI FARE SEMPRE BELLA FIGURA!!!
    BUON LAVORO BACI

  8. SPERIAMO CHE RIESCO A COMMENTARE MI DA SEMPRE L’ERRORE!!!COMUNQUE VALE TI VOLEVO DIRE CHE HO PROVATO A FARE QST BELLISSIMO DOLCE ED E’ VENUTO BUONISSIMO….PIACIUTO A TT!!!!SEI VERAMENTE BRAVA….CON TE VADO A COLPO SICURO!!! GRAZIE,,,, <3

  9. Ciao, vorrei chiederti se è possibile disporre il disco dell’impasto in un contenitore e non solo su una carta forno, perchè quando l’ho preparata, è diventata una specie di pizza ripiena, piatta, e con pochissima crema all’interno, anche perchè questa era abbastanza morbida di consistenza e quindi non è venuta rigida come si vede nella foto. Insomma non ho capito come hai fatto a farla venire così la polacca, come si vede in foto..A I U T O 🙁

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