Quest’impasto è fenomenale, è morbidissimo e vi garantisce un risultato, in alcuni casi migliore di tantissime pizzerie sotto casa.
Sono napoletana e pizza-dipendente, chi mi conosce lo sa bene, trovo sempre un buon motivo per mangiare una bella fetta di pizza, dal mattino alla sera, ed il risultato di quest’impasto vi sorprenderà! Spesso mi piace prepararla e ho riscoperto il piacere di prepararla in casa e condirla come più mi aggrada, come più piace alla mia famiglia, anche se la mia preferita in assoluto è la classica margherita.
La ricetta che abbiamo fatto insieme è di Vicky trovate qui la sua.
Preparare l’impasto è molto semplice, richiede solo una lunga lievitazione, circa 24 ore e pochissimo lievito di birra bisogna prepararlo il giorno prima, ma è questo il risultato: Leggera, morbida e digeribile, quindi ne vale davvero la pena.
Prepararla è molto facile, la cosa importante è il riposo e la maturazione dell’impasto che la renderà poi molto leggera. Io uso la planetaria, ma in assenza di questa, potete preparare l’impasto anche a mano o con l’ausilio di qualsiasi robot da cucina. Il condimento è a piacere, potete farcirla come più vi piace, per questa volta, ho usato il condimento classico e realizzato una bella margherita!
Pronti a mettere le mani in pasta?
-Valentina
Pizza napoletana fatta in casa
Ingredienti per circa 5 panetti di pizza napoletana
- 500 g di farina Farina di tipo 0
- 250 g di farina 00
- 500 g di acqua
- Sale (circa 15 grammi)
- 4 grammi di lievito di birra fresco ( in alternativa 1,20 g di lievito di birra secco)
- Condimento a piacere : ho usato mozzarella, passata di pomodoro, olio extravergine di oliva
Condimento
- 500 g di pomodori pelati o polpa di pomodoro
- 500 g di fiordilatte
- Olio evo q.b.
- Sale q.b.
- Basilico
Come preparare la pizza fatta in casa napoletana
Con impastatrice
- Sciogliete il lievito di birra nell’acqua a temperatura ambiente.
- Aggiungete nella planetaria l’acqua con il lievito.
- Unite la farina 0 e 00, cominciate ad impastare a bassa velocità con la frusta a foglia
- Aggiungete il sale sciolto in pochissima acqua e unite all’impasto
- Cambiate la foglia e inserite il gancio
- Impastate per circa 15 minuti fino a quando l’impasto non si staccherà dalla ciotola
- Trascorso il tempo, l’impasto deve essere molto morbido, lucido e non troppo appiccicoso
A mano:
- Sciogliete il lievito di birra nell’acqua a temperatura ambiente
- Aggiungete man mano la farina 0 e 00
- Unite il sale dal lato opposto e in ultimo
- Impastate fino ad ottenere un panetto molto morbido e poco appiccicoso. Se necessario aggiungere un po’ di farina 0
- Dovrete lavorare l’impasto per circa 10 minuti per dare forza
- Trasferitelo su di un piano infarinato e all’occorrenza aggiungere un po’ di farina 0 e formate un panetto tondo
- Trasferitelo in una ciotola oliata leggermente, coprite con pellicola alimentare e fate riposare a temperatura ambiente, in luogo fresco e asciutto per circa 2 ore
- Trascorse le due ore, non lavorate l’impasto ma dividetelo in circa 5 pezzi da 250 g ciascuno
- Prendete una teglia capiente, infarinatela leggermente e adagiate le vostre pagnotte
- Coprite con pellicola per bene e trasferite subito in frigorifero a riposare
- Se avete problemi di spazio nel frigorifero potete tranquillamente richiuderle in bustine per alimenti.
- Fate lievitare in frigo tutta la notte oppure un’intera giornata a secondo di quando preparerete l’impasto.
- Trascorso il tempo di riposo, prelevate le pagnotte dal frigo almeno 4 – 5 ore prima dal frigorifero.
- Devono lievitare nuovamente
- Trascorso il tempo di lievitazione, è ora di stendere la pizza!
- Accendete il forno al max a 250°
- Trasferite il panetto sul piano, non stressatelo troppo ma stendetelo subito con le mani, con una leggera pressione. Pigiando solo dal centro e allargandovi verso l’esterno
- Il diametro sarà di circa 24-26 cm
- Trasferite il disco in una tortiera di alluminio oliata da 24-26 cm condite con pomodoro e un bel filo di olio extravergine di oliva
- Cuocete in forno statico e preriscaldato a 250° nella parte medio-alta del forno per circa 7 minuti
- Aprite poi il forno e inserite il fiordilatte
- Fate cuocere sempre a 250° per altri 5 minuti
- In totale la pizza dovrà cuocere per 10 massimo 15 minuti
- Sfornate e servite su di un piatto da portata e condite con basilico fresco, a piacere
I miei gusti preferiti:
- Margherita: Fiordilatte, pelati, basilico e un filo di olio evo
- Margherita con prosciutto cotto
- Bianca con prosciutto cotto e funghi
- Diavola: Salsa di pomodoro e salame piccante
- Stracchino, rucola e salsiccia
- Siciliana: Salsa di pomodoro, melanzane
Note e miei consigli per una pizza fatta in casa come in pizzeria:
- Potete preparare anche solo un impasto unico senza dividerlo in panetti per realizzare due pizze molto grandi
- Potete congelare i panetti. Preparate l’impasto, fate riposare per 15 minuti e poi li congelate subito
- Inserite i formaggi sempre in ultimo, in questo modo non si bruceranno
- Avete provato la mia focaccia allo yogurt? E’ una delle mie preferite!
grazie Vale!!! è un ottimo compromesso 🙂 ti aggiungo!
Buonissima Vicky, grazie a te per aver condiviso la ricetta! Baciotti 😉
che bella!! 🙂 ha un aspetto super invitante, bravissima! 🙂
Grazie mille, sono soddisfazioni!! 😉
Ciao Valentina,
mi aveva ingannato il titolo “ho voglia di dolce”, poi mi è caduto l’occhio sulle ricette e ho visto che c’è di tutto!!!
Pure la mia amatissima pizza!!!!!!!!! per ora ho letto solo la ricetta della napoletana, ma presto vedrò tutto il resto. E’ un pò lunga la lavorazione, almeno la lievitazione, ma non vedo l’ora di provarla!!!
Vale sei mitica!!!
Ciao Moira, che carina che sei, grazie davvero per seguirmi con tanto affetto!! Ho una predilizione per i dolci ma adoro tutti i generi di lievitati e cucinare in generale. Purtroppo non sempre ho il tempo per postare tutto ciò che preparo, ma cerco di rendervi partecipi il più possibile dei miei esperimenti! Questa pizza devi assolutamente provarla è strabuona, basta che prepari l’impasto il giorno prima, ed hai qualche oretta a disposizione il giorno seguente. Risultato, una pizza morbidissima e credimi, sono pizza dipendente 😉 Grazie di nuovo e tienimi aggiornata, un abbraccio cara!
Scusa la domanda sciocca, ma ogni tanto ho dei dubbi enormi!
Negli ingredienti dici: 4gr di lievito di birra in panetto, per panetto intendi il cubetto di lievito fresco? Perchè mi era venuto il dubbio di dover prenderlo dal fornaio dai panetti grossi che usano loro!
Scusa ancora, ma preferisco fare una domanda in più per non rovinare un risultato!
Penso proprio che nel prox fine settimana proverò questa meraviglia di pizza!
Grazie sempre per la tua pazienza. Moira.
Moira puoi fare tutte le domande che vuoi! 4 gr di lievito di birra si riferisco al panetto che si trova comunemente in commercio da 25 gr. Ovviamente tu puoi prenderlo dove vuoi l’importante è che siano 4 gr. Spero di averti chiarito ogni dubbio. Fammi sapere 😉
Stasera abbiamo cenato con la “tua” pizza e anche questa ricetta è riuscita bene!!!
Con queste ricette non si sbaglia mai un colpo!
Brava Valentina.
Ciao Moira, che bello questa ricetta è della mia amica Vicky, hai visto che ne valeva la pena?! Sono contenta!! Come l’hai condita? Ti aspetto ancora qui, un abbraccio e sempre grazie per la fiducia 😉
CIAO, VOLEVO CHIEDERTI A CHE ALTEZZA DEL FORNO LO METTI?
Ciao Viviana esattamente al centro! 😉
ciao,le tue ricette ,sono sempre interessanti,ma quella della lievitazione nel frigo della pizza ,mi é completamente nuova….da provare…
Brava.
Ciao Valentina inanzitutto complimenti per il tuo blog è bellissimo, anche se l’ho scoperto da poco ho già provato diversi dolci.
Volevo chiederti per quanto riguarda la ricetta della pizza napoletana invece di dividere la pasta in panetti posso mettere in frigo una palla unica perchè di solito uso la placca del forno per stendere la pasta, un’ altra domanda ho capito bene e la pasta va tolta dal frigo circa 4 ore prima di stenderla?
Grazie e ancora complimenti!
Ciao Tamara si puoi fare anche così magari dividi solo in due panetti e cuoci due volte perchè mi sa che poi è troppo grande per una sola teglia. Bisogna estrarre i panetti 4 ore prima per portarli a temperatura ambiente e farli lievitare nuovamente. Grazie di seguirmi con tanto affetto, fammi sapere come viene 😉
Ciao Valentina ho provato due volte con successo la tua ricetta una volta riducendo le dosi ma ieri dimezzando le dosi la pasta si è attaccata al gancio Dell impastatrice e si è tutta afflosciata sul contenitore Dell impastatrice la pasta nn è lievitata oggi ho riprovato stessa cosa. Oggi ho provato anche a fare i cornetti al cioccolato stessa cosa pasta molle afflosciata alla impastatrice tanto da dover usare la farina per tirarla fuori. Le altre volte che ho fatto la pizza era appiccicosa e ci voleva un po di farina ma la pasta era compatta. Secondo te cosa c è che nn va? ho fatto tutto come le prime due volte. Grazie e ciao
Ciao Tamara hai usato lo stesso tipo di farina? Molto potrebbe dipende da questo. Fammi sapere così troviamo cos’è che non va 😉
No x entrambe le ricette ho usato farina 0 e 00 ma nn mi spiego come mai le prime due volte è andato tutto bene grazie
Ciao Tamara allora se la prima volta è riuscita bene con la stessa farina forse è l’impastatrice. Puoi fare così usa farina manitoba oppure la farina 0 e aggiungi man mano i liquidi fermandoti quando è opportuno. In modo tale che non risulti appiccicoso 😉
Ciao Valentina allora rettifico l impasto x i cornetti è lievitato quindi è normale che risulti cosìmorbido e appiccicoso? Mentre ti confermo che quello x la pizza è uguale a qs mattina ma nn potrebbe essere che dovevo dimezzare anche i tempi Dell impasto avendo dimezzato gli ingredienti? Io invece ho fatto andare l impastatrice x 15 mn ma con metà ingredienti è l unica cosa che mi viene in mente di diverso dalle volte prima. Grazie e ciao
L’impasto se è lievitato è buon segno ovviamente deve essere non appiccicoso puoi provare a salvarlo aggiungendo a mano della farina. Per quanto riguarda quello della pizza, hai fatto lievitare in frigo? Considera che ci sono solo 2 grammi di lievito quindi non ti aspettare un’enorme raddoppio, se hai eseguito tutti i passaggi e tempi avrai un bellissimo risultato. I tempi sono uguali più riposa l’impasto e più sarà digeribile 😉 Fammi sapere
Ciao Valentina l impasto x la pizza l ho tenuto 2 ore a lievitare a temperatura ambiente e poi in frigo come avevo fatto le altre volte cmq quello di oggi è finito in pattumiera, i cornetti invece sono riuscita a cuocerli ma è stata un impresa stenderli e metterli sulla piastra del forno tano erano morbidi e appiccicoso infatti nn ti dico la forma che hanno preso. Cmq secondo me è l impastatrice è normale che dopo che ho lasciato gli ingredienti ad impastare x il tempo che indichi sulle tue ricette l impasto sia tiepido? Magari devo ridurre il tempo x evitare che l impasto si afflusso sul fondo è come se si sciogliesse tu che dici?
L’impasto va lavorato fino a quando non si stacca dalla ciotola e si incorda al gancio ed è liscio e omogeneo. In quel momento è già pronto. Per essere caldo l’impasto evidentemente è si è rilasciato troppo dovuto al troppo lavoro dell’impastatrice. Prova così la prossima volta, dimezzando i tempi, ma ahimè i tempi sono sempre indicativi dipendono da tante variabili. L’importante è osservare l’impasto. Mi dispiace per la resa ma la prossima volta andrà meglio 😉
Ciao Valentina purtroppo io ho l’abitudine di seguire alla lettera le ricette per paura di sbagliare quindi azionavo l’ impastarice e la lasciavo anfare esattamente per il tempo che tu indicavi, effettivamente c’ era in momento in cui l’ imapasto si staccava e si incordava ma io imperterrita seguivo le tue istruzioni, ma qs fine settimana riproverò sicuramente con i cornetti o con la pizza e poi ti farò sapere grazie mille e ciao!
CIAO VALENTINA! E LO ZUCCHERO TU NON LO METTI? IL FORNO LO USI STATICO O VENTILATO? LA TUA RICETTA MI HA COLPITO XCHE’ USI SOLO 4 GR DI LIEVITO. PENSA CHE IO HO PREPARATO LA PASTA STAMATTINA CON UNA RICETTA DEL LIBRO BIMBY E SU 400 GR INDICANO 20 GR DI LIEVITO….. LA PROSSIMA VOLTA PROVERO’ LA TUA. POSSO USARE META’ FARINA O E META’ INTEGRALE? XCHE’ IO LA OO NON LA USO. GRAZIE X LE INFO
Ciao Antonella 20 g di lievito di birra è troppo, la pizza saprà di lievito. Segui questa ricetta, la lunga lievitazione e la quantità minima di lievito aiuta tantissimo l’impasto e ti darà una pizza morbidissima. Fammi sapere come viene, puoi anche fare metà e meta con farina integrale regolati però con i liquidi. Fammi sapere com’è andata 😉
GRAZIE! QS WK PROVO A FARE LA TUA VERSIONE E POI TI FACCIO SAPERE. IL FORNO LO USI STATICO O VENTILATO?
Ciao Antonella, ventilato 😉
E COME PROMESSO ECCOMI QUA….PIZZA FATTA BNEL WK….BUONISSIMA ….LEGGERA E DIGERIBILE!!!! BASTA ORGANIZZARSI UN PO’ CON I TEMPI ED ESCE UNA SUPER PIZZA…BUONA COME QUELLA DELLA PIZZERIA!!! GRANDE VALE!! IO TI SEGUO SEMPRE
Ah che bello, ti avevo detto che ne valeva la pena! Mi fa piacere Antonella, grazie per la fiducia e ti aspetto ancora qui :*
Ciao Valentina.
Questa ricetta è strepitosa. Nonostante viva in Inghilterra e sia più difficile reperire ingredienti di qualità simile all’italiana è stato un successone. Abbiamo seguito pedissequamente i tuoi passaggi e l’impasto è lievitato perfettamente.
Risultato, pizza digeribile, non ha gonfiato o fatto sete, sofficissima, gustosissima.
Con le tue ricette davvero non si sbaglia mai. Ormai mi fido solo delle tue perchè sono sicura della riuscita al primo colpo. grazie.
Se volessi provare a farlo con diverse farine, per esempio farro, integrali, dici che posso provare, hai dei consigli??
Grazie ancora,
Eleonora
Ho letto in questo momento la tua ricetta per la pizza, la provero’ sicuramente
Ciao Valentina . L’ennesima tua ricetta che vorrei provare… sono tutte ottime e spiegate molto bene… vorrei sapere se la pizza napoletana posso farla in teglia rettangolare 40*25 circa (dovrebbero venirne tre teglie di questa grandezza?) Vorrei cuocerla a 250 gradi con forno statico (cuocio con ventilato solo torte con frutta nell’impasto, mi sembra asciughi troppo), secondo te il tempo è simile?Attendo tuoi consigli prima di farla. Carissimi saluti
Vania
Ciao Vania si tranquillamente anche in quella rettangolare, le cuoci nel forno statico per il tempo specificato va benissimo anzi meglio 😉 Fammi sapere come vengono e grazie di seguirmi con tanto affetto :*
Ciao Valentina! Il lievito di birra in polvere va bene lo stesso?
Si va bene ovviamente dosalo per bene perchè ne servirà 1 grammo 😉
Ciao Valentina… scusami…ti faccio sempre tante domande!Ho la planetaria da poco e ancora mi viene difficile capire! Ho provato l’impasto ma ancora dopo mezz’ora non si staccava del tutto dalle pareti ed era molto appiccicoso… ho aggiustato con la farina e a mano ma non riesco a capire come devo fare! Mi puoi dare qualche consiglio per favore!
Ciao Daniela, se non riesce a staccarsi dopo un bel po’ dalle pareti significa che ci vuole altra farina. Hai usato la manitoba?
No…ho usato la farina 0 e la farina 00! Cmq mi capita anche con gli impasti dolci…ti prego mi suggerisci come devo fare??? dipende dal tipo di farina oppure riscaldo troppo l’impasto e quindi devo farlo riposare!!!!!ho davvero bisogno di qualche consiglio!!!!Grazieeeeeeee!
Impastare per 30 minuti con la planetaria è troppo, l’impasto si riscalda troppo. Usa prima il gancio a foglia 1 minuto giusto per amalgamare gli ingredienti e poi cambia con il gancio. Impasta solo fino a quando non stacca dalla ciotola. Molto dipende anche dalla farina che utilizzi e la capacità di assorbimento quindi aggiungi i liquidi man mano e ti fermi quando è opportuno. Spero di esserti stata utile 🙂
Fatta oggi a pranzo, per la prima volta in tutta la mia vita! è venuta molto bene, non me l’aspettavo! Grazie per la fantastica ricetta
Ciao, complimenti per le tue ricette, ormai se devo fare un dolce guardo sempre il tuo sito, sei una garanzia! Ho una domanda per questa ricetta, se io volessi cucinare la pizza per cena quando dovrei fare l’impasto? La sera prima e poi conservarlo in frigo fino al pomeriggio successivo?
Ciao Mery grazie mille! Si puoi tranquillamente prepararlo anche la sera prima o la mattina per la sera! 😉
ciao Valentina,
un a domanda per questa ricetta: nel momento in cui stendo la pizza devo prima lavorare un pochino l’impasto lievitato oppure riverso sul tagliere e lo lavoro subito col mattarello?
grazie ti seguo sempre !
Ciao Chiara lo trasferisci sul piano di lavoro e lo lavori solo con le mani pigiando con le dita e ricavando la forma tonda, senza mattarello 😉 Un abbraccio
Ciao Valentina! Dopo la prima lievitazione dell’impasto, di circa un paio d’ore, ho congelato in sacchetti per alimenti. Qual è il modo migliore di procedere x scongelare, lievitare e preparare la pizza? Grazie!
Si esatto Rosanna!
Togliere l’impasto dal congelatore al mattino e lasciarlo a temperatura ambiente x tutto il giorno e poi infornare la sera? Questa è la modalità migliore?Grazie
Si deve scongelarsi e lievitare nuovamente. Con il caldo forse ci vorrà un po’ meno.
Ciao Valentina, vorrei tanto provare a fare questa pizza, ma non avendo la farina 0 posso usare solo la farina 00 o casomai mischiarla con la farina di semola? ti ringrazio!
Ciao Diana puoi usare farina 00 diminuendo un po’ l’acqua e facendola in giornata. Aumenta a 3-4 grammi la dose di lievito
Ciao Valentina e complimenti per la ricetta provata più volte e sempre riuscita bene. Avevo solo una curiosità, molte ricette della pizza prevedono l’aggiunta di un pochino di olio nell’impasto. Pensi che ne posso aggiungere un po’ o è meglio lasciarla così?
grazie mille
Ciao Andrea, nell’impasto della vera pizza napoletana quella a lunga lievitazione) l’olio non si aggiunge. L’olio evo conferisce friabilità alla pizza ma vale se la fai in giornata quando ha meno ore di lievitazione. Dipende anche in quale momento dell’impasto lo inserisci. Sulla pizza c’è tanto da dire. Sono contenta che ti sia piaciuta!